Cos'è la porta dell'inferno?

La porta dell'inferno, conosciuta anche come la porta di Ade o la porta di Plutone, è un'antica struttura presente a Derbent, nella regione del Daghestan, in Russia. La sua origine risale al periodo medievale e il suo scopo principale era quello di proteggere la città dai nemici esterni.

La porta dell'inferno è composta da tre sezioni chiamate Porta Sud, Porta Nord e Porta Centrale. È costruita con grandi blocchi di pietra ed è decorata con motivi architettonici tradizionali. Le dimensioni della porta sono impressionanti, con un'altezza di circa 30 metri e una larghezza di 3,5 metri.

La leggenda vuole che la porta sia stata costruita da Alessandro Magno per sigillare la valle del Caucaso, impedendo l'accesso delle orde barbariche. Questa leggenda ha contribuito a conferire alla porta un grande fascino e mistero nel corso dei secoli.

In realtà, la porta dell'inferno è stata costruita nel VI secolo durante l'Impero Sasanide. Durante il periodo medievale, è stata usata come un importante avamposto difensivo per la città di Derbent. Sia l'Impero Bizantino che i Mongoli hanno cercato di conquistare la porta nel corso dei secoli, ma senza successo.

Oggi, la porta dell'inferno è un importante sito storico e turistico. È stata riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 2003. I visitatori possono esplorare la struttura e ammirare la sua maestosità e importanza storica.